Sarà che a causa della pandemia non ho più potuto viaggiare e salire su un aereo, sarà che sempre per lo stesso motivo mi sono ritrovato a passare più tempo a casa e ne ho approfittato per riguardare le fotografie dei viaggi fatti negli ultimi anni, sarà che l’impossibilità di viaggiare mi ha fatto ricontattare il desiderio stesso di poterlo fare ancora, sarà che non potendo viaggiare fuori ho fatto più viaggi dentro…sta di fatto che da tutto ciò ha preso forma questo libro che parla della difficoltà e della possibilità di correre dei rischi, di imbarcarsi, di partire, di fidarsi e affidarsi per “prendere il volo” e andare…in tutti i sensi. Questo testo può infatti essere letto sia in riferimento all’esperienza concreta del prendere l’aereo che in chiave metaforica, rispetto a qualunque esperienza di vita verso cui sentiamo il desiderio, ma anche la paura di imbarcarci; perché anche la nostra vita e certe circostanze della stessa (una relazione, un progetto lavorativo, una scelta importante, etc…) possono essere come un volo per un viaggio che desideriamo intraprendere, verso cui vorremmo imbarcarci, ma per il quale potremmo anche sentire la contro-spinta della paura che ci ostacola o ci blocca dal farlo.
Dopo una prima parte autobiografica in cui racconto del mio rapporto con il volo, di quanto fin da piccolo ne sia sempre stato affascinato e di come da un certo punto della mia vita in poi, a causa della paura, quel rapporto sia cambiato; questo livello autobiografico va poi man mano ad intrecciarsi con l’esplorazione dei meccanismi e delle possibili dinamiche psicologiche sottostanti alla “paura di volare” che possono alimentarla e mantenerla e di cosa, al contrario, può contribuire al suo scioglimento e all’uscita dal ciclo vizioso dell’ansia e della paura. L’ intreccio prosegue e si amplia poi anche con riflessioni e spiegazioni riguardanti le varie fasi del viaggio e del volo: a partire dal sogno e dal desiderio, fino all’acquisto dei biglietti, all’arrivo in aeroporto, al decollo, all’atterraggio e al ritorno a casa.
Nel libro troverete anche delle pratiche mindful utili nell’accogliere e nel far fronte alla paura e a tutte le sensazioni con cui possiamo fare fatica a stare.
Nello specifico:
- una particolare esperienze di scrittura
- delle tecniche di rilassamento
- delle esperienze di mindfulness / fantasie guidate (sotto forma di tracce audio da ascoltare e da scaricare).
Strada facendo vi parlerò anche di come il mio rapporto con il volo sia nuovamente cambiato nel tempo e di come sia stato così possibile tornare poi a viverlo liberamente e con entusiasmo.
L’intento è quello di mettere la mia esperienza personale e le mie conoscenze da psicoterapeuta, al vostro servizio.
Buon viaggio…
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Prossimamente sarà disponibile anche nelle principali librerie.