Emergenza coronavirus: “Il centro del Sé” prosegue la sua attività online.

Alla luce degli ultimi sviluppi abbiamo deciso di chiudere temporaneamente l’attività in studio e di effettuare le sedute esclusivamente online, in videochiamata attraverso Skype e Whatsapp. La tutela della salute è per noi un valore imprescindibile e in quanto tale ci ha guidato nel prendere questa decisione.
Seppur nessuna legge ad oggi ci imponga di chiudere, in scienza e coscienza sentiamo che è questa la scelta giusta per noi.

Ci auguriamo che la situazione migliori a breve, ma nel frattempo possiamo vivere al meglio questi giorni cogliendo questo momento di pausa per fermarci, per rallentare, per ricentrarci e per ridare valore a quello che l’abitudine tende a farci percepire illusoriamente come ovvio e scontato.

Crediamo che forse buona parte dell’intensa paura e del panico che tutta questa situazione sta generando risieda nel fatto che tendenzialmente non siamo soliti percepire l’intrinseca precarietà insita nella nostra stessa esistenza, e quello che sta accadendo negli ultimi giorni ci sta facendo vedere da vicino quanto ci siano aspetti del nostro “stare al mondo” che sfuggono totalmente al nostro controllo.

Non possiamo avere il controllo di certe cose e questo è vero ed è stato vero ogni giorno della nostra vita, non solo ora in questi giorni di allerta, ma spesso tendiamo a dimenticarcelo e più ce ne dimentichiamo e più andiamo nel panico quando eventi di questo tipo portano violentemente alla ribalta la possibilità che tutti noi abbiamo di ammalarci, di soffrire e di morire.

Se è vero che non possiamo avere il controllo di certe cose perchè non dipendono da noi è però anche vero che possiamo sempre avere il controllo delle nostre azioni: ad esempio in questi giorni possiamo scegliere di non uscire per non contribuire alla diffusione del virus; possiamo scegliere di non riempirci la mente con ore di talk show che fanno leva proprio sulla paura e sulla morbosità per accaparrarsi gli ascolti; possiamo scegliere di non passare troppo tempo a navigare sul web in cerca di ulteriori notizie ed aggiornamenti, spinti dall’illusione di soddisfare il nostro bisogno di controllo, con il risultato di ritrovarci poi ancora più confusi e disorientati di prima dal mare di informazioni contraddittorie e fake news che possiamo trovare.

Possiamo anche cogliere questo momento per provare ad imparare a gestire i nostri pensieri e le nostre emozioni, evitando così che siano loro ad avere il controllo della nostra mente e dei nostri vissuti; possiamo fare questo attraverso la mindfulness, oppure scrivendo un diario in cui dare voce ai nostri pensieri e alle nostre sensazioni o, ancora, semplicemente affacciandoci alla finestra a guardare il cielo e la primavera che sta arrivando rendendoci contro che c’è anche altro nella nostra vita e che, come tutto, anche questo momento difficile passerà… ci sono tantissimi modi per “allargare lo zoom”, andare oltre e “creare spazio”, sta a noi scoprire quale ci è più congeniale.

Cerchiamo di fare quello che è in nostro potere fare e lasciamo andare tutto il resto, rimanendo centrati e fiduciosi.

Nicola e Claudia